Normativa Regionale
L.R. Sardegna 07/08/2007 n. 8 “Norme per l’istituzione di centri antiviolenza e case di accoglienza per le donne vittime di violenza”
L.R. Sardegna 12/09/2013 n. 26 “Interventi per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere e allo stalking. Modifiche e integrazioni alla legge regionale 7 agosto 2007, n. 8 (Norme per l’istituzione di centri antiviolenza e case di accoglienza per le donne vittime di violenza)”
L.R. Sardegna 13/04/2017 n. 5 “Legge di stabilità 2017” (art. 5 e 6)
L.R. Sardegna 02/08/2018 n. 33 “Istituzione del reddito di libertà per le donne vittime di violenza”
D.G.R. Sardegna 26/02/2020 n. 7/2 “Linee guida regionali per l’accoglienza e il sostegno di donne vittime di violenza di genere e modalità di rendicontazione dei contributi regionali concessi agli Enti gestori degli Ambiti PLUS per il funzionamento dei Centri antiviolenza e delle Case di accoglienza. Approvazione preliminare.” Allegato Linee guida/Allegato Modalità di rendicontazione
D.G.R. Sardegna 30/09/2020 n.49-11 “Linee guida regionali per l’accoglienza e il sostegno di donne vittime di violenza di genere e modalità di rendicontazione dei contributi concessi per il funzionamento dei Centri antiviolenza e delle Case di accoglienza. Approvazione definitiva” (Allegato A )
Normativa Nazionale
Legge 15 febbraio 1996, n. 66 “Norme contro la violenza sessuale” (cp artt.609bis-octies)
Direttiva Presidente del Consiglio “Azioni volte a promuovere l’attribuzione di poteri e responsabilità alle donne, a riconoscere e garantire libertà di scelte e qualità sociale a donne e uomini”, G.U. 21 maggio 1997
Legge 3 agosto 1998, n. 269 “Norme contro lo sfruttamento della prostituzione, della pornografia, del turismo sessuale in danno di minori quali nuove forme di riduzione in schiavitù”
Legge 5 aprile 2001, n. 154 “Misure contro la violenza nelle relazioni familiari”
Art. 76 comma 4-ter del D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia” che prevede la possibilità di patrocinio gratuito in deroga ai limiti di reddito per le vittime di reati riconducibili alla violenza di genere
Legge 9 gennaio 2006, n. 7, “Disposizioni concernenti la prevenzione e il divieto delle pratiche di mutilazione genitale femminile”, del D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115 “Testo unico in materia di spese di giustizia”
Codice penale: art. 583-bis (Pratiche di mutilazione degli organi genitali femminili)
L. 23 aprile 2009, n. 38, Misure urgenti in materia di sicurezza pubblica e di contrasto alla violenza sessuale, nonche’ in tema di atti persecutori
Legge 27 giugno 2013, n. 77, Ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, fatta a Istanbul l’11 maggio 2011
La c.d. legge sul femminicidio (d.l. 14 agosto 2013, n. 93, convertito in Legge 15 ottobre 2013, n. 119, in materia di contrasto alla violenza di genere)
Art. 14, comma 6, della Legge 7 agosto 2015 n. 124, “Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche” che prevede la possibilità per una donna, dipendente pubblica, vittima di violenza di genere e inserita in specifici percorsi di protezione, di chiedere il trasferimento in un’amministrazione di un comune diverso da quello in cui risiede
Art. 1, comma 16, della Legge 13 luglio 2015, n. 107 “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti” per cui nel piano triennale dell’offerta formativa di ogni scuola viene promossa la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni, al fine di informare e sensibilizzare sul tema studenti, docenti e genitori
Art. 24 del D. lgs. 15 giugno 2015, n. 80 “Congedo per le donne vittime di violenza di genere”
Art. 11 della Legge 7 luglio 2016, n. 122 “Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea – Legge europea 2015-2016. (16G00134)” che stabilisce il diritto all’indennizzo in favore delle vittime di reati intenzionali violenti
D. Lgs. 15 dicembre 2015, n. 212 “Attuazione della direttiva 2012/29/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che istituisce norme minime in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime di reato e che sostituisce la decisione quadro 2001/220/GAI”
Normativa Europea Consiglio d’Europa .
Risoluzione sulla violenza contro le donne (1986 UE)
Gruppo di esperte nominate dal Comitato Guida per l’eguaglianza fra donne e uomini (CDEG) del Consiglio d’Europa: Sintesi del “Piano d’azione per combattere la violenza contro le donne” (1997 UE)
Risoluzione sulla “Necessità di organizzare una campagna a livello dell’Unione Europea per la totale intransigenza nei confronti della violenza contro le donne” (1997 UE)
Risoluzione sulla violenza contro le donne e “Programma Daphne” (1999 UE)
Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (Istanbul, 11 maggio 2011)
Explanatory Report to the Council of Europe Convention on preventing and combating violence against women and domestic violence (Istanbul, 11 maggio 2011)
Direttiva 2011/99/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2011 sull’ordine di protezione europeo: sostegno alle vittime di reati nell’Unione europea
Direttiva 2012/29/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 ottobre 2012 che istituisce norme minime in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime di reato
Sintesi del Regolamento 2013/606/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 giugno 2013 relativo al riconoscimento reciproco delle misure di protezione in materia civile
Risoluzione del Parlamento europeo del 25 febbraio 2014 recante raccomandazioni alla Commissione sulla lotta alla violenza contro le donne (2013/2004(INL))
Risoluzione del Parlamento europeo del 28 novembre 2019 sull’adesione dell’UE alla convenzione di Istanbul e altre misure per combattere la violenza di genere (2019/2855(RSP))
Risoluzione del Parlamento europeo del 6 ottobre 2021 sull’impatto della violenza da parte del partner e dei diritti di affidamento su donne e bambini (2019/2166(INI))
Documenti sulla lotta alla violenza contro le donne
Decisione N. 293/2000/CE relativa a un “Programma d’azione comunitario sulle misure preventive intese a combattere la violenza contro i bambini, i giovani e le donne” (2000-2003) (2000 UE)
Raccomandazione Rec (2002)5 del Comitato dei Ministri agli Stati membri sulla salvaguardia delle donne dalla violenza (2002 Consiglio d’Europa, pag. 125)
Documenti inerenti la discriminazione in base al genere
Raccomandazione 92/131/CEE della Commissione del 27 novembre 1991 e Dichiarazione del Consiglio del 19 dicembre 1991, relativa all’applicazione della Raccomandazione della Commissione sulla tutela della dignità delle donne e degli uomini nel mondo del lavoro, compreso il Codice di condotta relativo ai provvedimenti da adottare nella lotta contro le molestie sessuali
Direttiva 97/80/CE del Consiglio del 15 dicembre 1997, riguardante l’onere della prova nei casi di discriminazione basata sul sesso
Direttiva 2000/43/CE del Consiglio del 29 giugno 2000, che attua il principio della parità di trattamento fra le persone indipendentemente dalla razza e dall’origine etnica
Raccomandazione CM/Rec(2019)1 del Comitato dei Ministri agli Stati membri sulla prevenzione e la lotta contro il sessismo – Consiglio d’Europa
Normativa Internazionale
Dichiarazione sulla eliminazione della violenza contro le donne. 1993 ONU
Piattaforma d’azione approvata dalla IV Conferenza mondiale sulle donne (Area critica D – la violenza contro le donne). 1995 ONU
Risoluzione dell’Assemblea mondiale della Sanità “Prevenzione della violenza: una priorità della sanità pubblica”. 1996 OMS
Risoluzione dell’Assemblea generale “Prevenzione del crimine e misure di giustizia penale per eliminare la violenza contro le donne” e “Le strategie modello e le misure pratiche sulla eliminazione della violenza contro le donne”, allegate alla Risoluzione. 1998 ONU
Sintesi del Protocollo facoltativo (firmato al 31/7/2001 da 72 Paesi), relativo alla “Convenzione per l’eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne”. 1999 ONU
Risoluzione della sessione speciale dell’Assemblea generale “Donne 2000: uguaglianza tra i sessi, sviluppo e pace per il ventunesimo secolo” (Introduzione e area critica D – la violenza contro le donne). 2000 ONU